Название | Il Gioco Di Casper |
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Автор произведения | Charley Brindley |
Жанр | Современная зарубежная литература |
Серия | |
Издательство | Современная зарубежная литература |
Год выпуска | 0 |
isbn | 9788835412458 |
“Pensa che Giulietta fosse un maiale?”
“Penso che Giulietta fosse una stupida. Si è uccisa per un uomo,” disse Leticia. “Nessun uomo vale la propria vita.”
Gigi guardò Bell. “E lui?”
“Oh, questa è una questione diversa.” Leticia abbracciò Bell. “Se morisse, berrei l’infido veleno, e anche volentieri. Poi giacerei felicemente al suo fianco finché l’eternità non abbia compiuto il suo flusso malvagio.”
Bell le mise un braccio attorno alle spalle. “Ohh.”
“Oh, santo cielo,” disse Gigi. “Quanto sarà grande la mia vincita stasera?”
“Tredicimila.” Bell tirò su il fascio di buste. “Pronta a giocare?”
“Diavolo, sì.”
Al tavolo sul retro, distribuì tredici buste, poi corse ad altri due gruppi in attesa.
Presto, cinque giocatori si avvicinarono al suo tavolo. Tutti avevano dato la risposta sbagliata.
Il sesto fu William Loman, un operatore di borsa per la Whiskin-Cowen Securities.
“Congratulazioni, signor Loman,” disse Bell. “Ha dato la risposta esatta.”
Gigi e Wendy si avvicinarono al tavolo.
“Non dirmelo,” disse Wendy. “Quel piccolo gigolo ha vinto?” Appoggiò una spalla contro William Loman.
“Sì,” disse Bell. “Fammi vedere la tua risposta, Wendy.” Aprì il foglio. “No, mi spiace. E tu, Gigi?”
Gli diede il suo foglio. “Ha davvero importanza, ora?”
“Certo che importa, e avevi dato la risposta esatta.”
“Fammi vedere.” Wendy allungò la mano per prendere il foglio di Gigi e lo lesse ad alta voce. “Due professori universitarisi trovano su un marciapiede, in attesa di attraversare la strada. Un cartello sull’altro lato della strada riportava una freccia che indicava la loro destra e la scritta ‘senso unico.’ Uno dei due aveva un dottorato in matematica, esperto nell’insegnamento della trigonometria e di calcolo. L’altro era esperto in filosofia e dotato nel ragionamento e nella formulazione d’ipotesi astratte. Scesero dal marciapiede per attraversare la strada. Un’auto in velocità colpì e uccise uno dei professori. Quale?’” Lesse la risposta di Gigi. “È morto il professore di matematica perché, essendo abituato alla precisione della matematica, ha guardato alla sua sinistra prima di entrare nella strada a senso unico. Mentre il professore di filosofia, abituato a risolvere problemi complessi e postulati illogici, ha guardato da entrambi i lati e ha visto l’auto che procedeva sul lato sbagliato della strada sconosciuta.” Sorrise e prese sottobraccio l’operatore di borsa. “Ha impegni per stasera, Willy?”
Capitolo Cinque
Gigi arrivò al bar intorno alle otto e mezza di sera. Un’alta donna castana entrò insieme a lei.
“Eccoci, Bell. Facciamo iniziare la festa.” Gigi si sedette accanto a lui e fece cenno alla donna di sedersi dall’altro lato del tavolo.
“State facendo una festa insieme?” Salutò la ragazza castana con un cenno del capo.
Lei sorrise. I suoi capelli castani erano lunghi ricci fluenti del color della cannella, con qualche accenno di viola.
“Già. Stiamo facendo gli sconti prendi due, paghi uno.”
“Penso che avrete una nottata ricca di impegni,” disse Bell.
“Savannah vuole giocare al tuo giochino.”
“Solo su invito,” disse lui.
“L’ho invitata io.”
“Come sai che non è un poliziotto sotto copertura?”
“Ha ha. Ecco dove l’ho incontrata, sotto le coperte. Mostrale il tuo triangolo.”
Bell disegnò velocemente il triangolo. “Quanti triangoli vede?”
Savannah avvicinò a sé il tovagliolo e iniziò a contare.
“Abbiamo bisogno di altri giocatori, Bell, così che io possa vincere altri soldi e ritirami.”
“Spero che ti stia tenendo da parte un piccolo gruzzolo,” disse. “Sono solo impaziente di portare nuove persone.”
“La New York Lottery ripaga tre milioni di dollari al giorno. Pensi che si preoccupino del tuo giochetto?”
“Probabilmente no, ma il fisco vorrebbe esserne informato.”
“Sedici,” disse Savannah.
“Quasi,” disse Gigi. “Ma non abbastanza.”
“Cosa?” Cominciò a contarli daccapo.
“Quanti soldi ci sono nel vaso?” chiese Gigi.
“Quattordicimila.”
“Oh, merda,” disse Savannah. “Ce ne sono altri due. Diciotto.”
“Esatto,” disse Gigi. “Vedi, Bell, è abbastanza intelligente per il tuo gioco.”
“Va bene,” disse lui. “Date i soldi a Blinker, e manderò un messaggio al Ringmaster per le buste.”
“Andiamo a trovare Blinker, Savannah,” disse Gigi. “Poi faremo un triangolo o due.”
“Potrebbe essere un rapporto a cinque o sei?”
Leticia arrivò appena prima delle nove con le buste. Dette a Bell un foglio di carta con l’enigma perché potesse controllarlo.
1. Penny
2. Nichelino
3. Centesimo
4. Quarto di dollaro
5. Mezzo dollaro
6. Dollaro d’argento
7. Banconota da due dollari
‘Quale occupa la decima posizione?’
‘Ci sono due possibili risposte, ma solo una è accettabile.’
“Bene,” disse Bell. “Siamo pronti.”
Dopo che gli enigmi furono distribuiti, sei persone si avvicinarono al tavolo. Tutte con la risposta sbagliata.
Gigi e Savannah portarono i propri fogli al tavolo di Bell.
“No, mi spiace,” disse Bell. “Sbagliate entrambe.”
“Ma questa è logicamente la decima posizione,” disse Savannah.
“Logicamente, sì. Ed è una delle due risposte estate, ma non quella che volevo.”
“E qual è?” chiese la ragazza.
“Devi aspettare che qualcuno indovini prima di sapere la risposta esatta,” disse Gigi.
“Bè, peccato. Okay, mentre aspettiamo andrò a parlare con quel grasso ragazzo ricco. Ci fissa da quando siamo entrate.”
Bell guardò i clienti osservare il nuovo progetto della casa.
Entrò una donna dai capelli rossi con indosso un vestito nero, girò per il locale, poi vide il tavolo di Bell.
Lui finse di non vederla.
“Mi stava guardando,” disse lei.
“Ogni uomo qua dentro la stava guardando.”
“Lo so. È una maledizione. Ma lei è l’unico a essere solo.”
“Questa linea di condotta funziona davvero?”
“Sempre.”
Si tolse una ciocca di capelli dalla guancia. Il suo orecchino sinistro era un grande cerchio d’oro, largo dieci centimetri,