Название | Rinaldo ardito |
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Автор произведения | Lodovico Ariosto |
Жанр | Зарубежная классика |
Серия | |
Издательство | Зарубежная классика |
Год выпуска | 0 |
isbn | http://www.gutenberg.org/ebooks/50306 |
Alla regina la notte seguente,
Nel mezzo di quel dolce lamentare,
Che faceva ella del suo error dolente,
Andolla Malagigi a visitare,
Che non sapea della regina66 niente
Quel che dolesse, anci a lei venne allora
Cum la sembianza di quel conte ancora.
Fu dalla più secreta camariera
Portata alla regina la novella,
Come ad essa il gran conte venuto era
Per visitarla, se piacesse ad ella;
Tutta turbossi la regina in ciera,
E in mille parti il sdegno la martella,
E dubita di dui qual debbia fare,
O se lo escluda, o pur lo lassi entrare.
Non scià quel che si far, tutta è commossa,
Non scià se contradica o se consenta,
Ma l'amor più che l'ira ebbe gran possa,
Sì che a lassarlo entrar restoe contenta;
La camariera ad introdurlo mossa,
Avanti alla regina lo appresenta,
E Malagigi non sapendo il fatto,
A lei si appresentò cum allegro atto.
Ma ella cum sembiante assai mansueto,
Cum occhi mesti a guisa di turbata,
Non ben rispose a Malagigi lieto
Come pensò vedere alla tornata;
Ma non per questo se ritrasse adrieto;
Ma dimostra egli faccia allegra e grata,67
E accarecciar68 la donna allor non resta,
Pensando che per altro ella stia mesta.
Ma senza altro parlarli, la regina
La lettera del conte al baron diede;
Presella69 quello, e subito divina
Dove il gran sdegno di colei procede:
E più cognosce ancor la sua ruina
Che la lettra del conte in scritti vede;
La lettra lesse, e poi rivolto a lei
Disse, regina, per un scherzo il fei.
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E così ci è parso doverlo intitolare, quantunque nel corso dell'opera il Poeta chiami sempre Ranaldo, ed una volta Rainaldo, l'eroe del poema, che nel Furioso è nominato Rinaldo. Nè può cader dubbio che sieno due personaggi diversi, venendo sotto ambedue le denominazioni ciascuno qualificato per figlio d'Ammone paladino di Francia, Signor di Montalbano e fratello di Bradamante; cosicchè di tal cambiamento non può addursi per causa che il buon
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E così ci è parso doverlo intitolare, quantunque nel corso dell'opera il Poeta chiami sempre Ranaldo, ed una volta Rainaldo, l'eroe del poema, che nel Furioso è nominato Rinaldo. Nè può cader dubbio che sieno due personaggi diversi, venendo sotto ambedue le denominazioni ciascuno qualificato per figlio d'Ammone paladino di Francia, Signor di Montalbano e fratello di Bradamante; cosicchè di tal cambiamento non può addursi per causa che il buon piacere dell'Autore.
2
Venezia 1551, presso il Marcolini a pag. 82.
3
Opuscoli del Calogerà vol. XII pag. 143 a 214.
4
Ora V. per le ragioni addotte a pag. XXI.
5
Qui sbaglia il Baruffaldi, perchè Bradamante non era donna di Rinaldo, ma
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Ed una di nove, potea aggiungere.
7
Nel primo foglio che serve di guardia al Codice si legge di non antico carattere:
Ferrara 30 Gennajo 1840.
Don Pietro Caprara
Don Giuseppe Antonelli Vice Bibl. Testimonio
Don Gaetano Ortolanini Aggiunto alla Bibl. Testimonio
Andrea Borgonzoni maestro di Calligrafia
Benedetto Giovanelli Custode.
Ad onta però di questa solenne ed ingenua testimonianza di persone per ingegno e per probità commendabilissime, non son mancati certi cotali che da quell'oscurità che è la loro atmosfera hanno cercato, da bassa invidia o da crassa ignoranza mossi, di sparger dubbiezze sulla originalità del nostro Codice. Noi condoniamo loro il misero tentativo di nuocerci, perchè li uomini di sano giudizio faranno la nostra vendetta coi plausi, e perchè è rimasto ad essi tanto pudore da non volere, quantunque invitati e provocati, far pubblica la loro sentenza, per tema, ci crediamo, che non divenisse quel che fu a Mida il motto susurrato alla terra dal di lui barbiere. Però da buoni Cristiani preghiamo il Cielo che a tali giudici apra li occhi corporali, e spiani e raddirizzi le loro menti storte e contraffatte.
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V. questa prefazione a pag. XI.
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La stampa di questi Frammenti col
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Roma, Tipografia delle Belle Arti 1835.
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