Costarica, primavera 2015, molti temporali. Musica rock di sottofondo. Uno strano suicidio di un parroco di provincia. Non convinti dalla frettolosa indagine delle autorità locali, l'ispettore Castillo, ex commissario di polizia che balbetta nei giorni piovosi, e lo Slavo, suo giovane aiutante dal passato oscuro, investigano sul caso. Le tracce raccolte si intrecciano con le disavventure universitarie della figlia prediletta dell’ispettore, con la violenza subita da una ragazza nel corso di una strana festa e con la comparsa di un enigmatico agente italiano legato ai servizi segreti. Il tutto senza un apparente punto di convergenza. Solo uno sgangherato viaggio permetterà di riordinare i pezzi della vicenda, dimostrando a più riprese che da analoghi punti di partenza si possono scatenare percorsi di vita diversi, convergenti o divergenti, univoci o binari. E anche il Due, in queste situazioni, può diventare Dispari. Costarica, primavera 2015, molti temporali. Musica rock di sottofondo. Uno strano suicidio di un parroco di provincia. Non convinti dalla frettolosa indagine delle autorità locali, l'ispettore Castillo, ex commissario di polizia che balbetta nei giorni piovosi, e lo Slavo, suo giovane aiutante dal passato oscuro, investigano sul caso. Le tracce raccolte si intrecciano con le disavventure universitarie della figlia prediletta dell’ispettore, con la violenza subita da una ragazza nel corso di una strana festa e con la comparsa di un enigmatico agente italiano legato ai servizi segreti. Il tutto senza un apparente punto di convergenza. Solo uno sgangherato viaggio permetterà di riordinare i pezzi della vicenda, dimostrando a più riprese che da analoghi punti di partenza si possono scatenare percorsi di vita diversi, convergenti o divergenti, univoci o binari. E anche il Due, in queste situazioni, può diventare Dispari.
Una quindicina di racconti di vario genere, ma tutti assolutamente e rigorosamente con lieto fine garantito, anche se a volte improbabile. L'elenco dei racconti inclusi nella raccolta è il seguente: ALICE, QUELLA PICCOLA FIGLIA DI … DIAVOLI E SANTE E' ARRIVATA LUDMILLA IL CAMPIONE E LO STUDENTE IL GRANDE PARRUCCHIERE IL REATO L'EREDITA' AUSTRALIANA L'ONDA MALANDRINA L’AMORE AI TEMPI DI MATUSALEMME LA CASCINA IN MONTAGNA LA STORIA DI JASMIN LA VITA E' UN GIOCO, PAPA' LO SCOOP DELL'ANNO PER SEMPRE TOMMASO ASPIRANTE CUOCO Si avverte che, dato il carattere tematico della raccolta, alcuni di questi racconti potrebbero essere presenti anche in altre raccolte tematiche dello stesso autore,
I racconti, tra quelli dell'autore, sconsigliati ad un pubblico di minori non accompagnati. Se vi aspettate di trovare qui dentro racconti piccanti e pieni di sesso sfrenato, rimarrete delusi. Diciamo che semplicemente ho voluto raggruppare qui quella parte dei miei racconti (generalmente adatti a tutti) che trattano invece di temi un po' più forti, non proprio adatti per i bambini. Diciamo che una volta si sarebbero etichettati come v.m. 14 (ma i ragazzi di oggi non sono come quelli dei tempi miei, quindi forse anche loro possono leggerli). Quindi non solo rapporti uomo-donna, anche se questo aspetto ha un ruolo preponderante (ad esempio ”Il peso di un segreto”, ”Quando Fuffy si è smarrito” e ”Anime e diavoli” non rientrano in questa sfera). Di seguito l'elenco dei racconti inclusi nella raccolta: DIAVOLI E AUTOMOBILI IL FIGLIO NON ADOTTIVO IL PESO DI UN SEGRETO IL PROGETTO PILOTA IL REGALO DI COMPLEANNO LA CONFESSIONE LA PERFIDIA DELLE DONNE LA PRINCIPESSA CAPRICCIOSA LA ROSCIA QUANDO FUFFY SI E' SMARRITO UNA NOTTE DA INSONNI Dato il carattere tematico della raccolta, si avverte che i racconti qui contenuti possono essere presenti anche in altre raccolte tematiche dello stesso autore.
Una ventina di racconti particolari, non proprio gialli, non proprio polizieschi, ma che alla fine arrivano comunque in qualche modo a dover interessare la polizia. Di seguito l'elenco dei racconti inclusi nella raccolta: BIANCHI E NERI IMMOBILI GIU' LE MANI DA LUANA, PLEASE IL CASTELLO DELL'AMORE IL PANDORO LUCCICANTE IL RISVEGLIO IL SANTO DEI MIRACOLI IL SANTONE LA CONOSCEVO, O PENSAVO DI CONOSCERLA LA FAMIGLIA BALZELLONI LA FESTA D'ADDIO LA FRANA LA GITA AL SANTUARIO LA STORIA DI JASMIN LIBERI TUTTI PIACERE: COMMISSARIO SGAMON ROSETTA SERENA, LA SIRENA STORIA DI ALTRI TEMPI UNA BRAVA PERSONA VENTINOVE FEBBRAIO Si avverte che, dato il carattere tematico della raccolta, alcuni di questi racconti potrebbero essere presenti anche in altre raccolte tematiche dello stesso autore.
Anno 2017: la giovane studiosa Lucia Balleani, sistemando e classificando i testi della biblioteca della fondazione Hoenstaufen, si ritrova a lavorare nell'antico palazzo che era stato la residenza della nobile famiglia Baldeschi-Balleani, di cui è diretta discendente. Una serie di visioni legate a quanto accaduto alla sua omonima Lucia Baldeschi, porterà il lettore a scoprire insieme a lei un'oscura vicenda svoltasi nello stesso luogo 500 anni prima. Anno 2017: la giovane studiosa Lucia Balleani, sistemando e classificando i testi della biblioteca della fondazione Hoenstaufen, si ritrova a lavorare nell'antico palazzo che era stato la residenza della nobile famiglia Baldeschi-Balleani, di cui è diretta discendente. Una serie di visioni legate a quanto accaduto alla sua omonima Lucia Baldeschi, porterà il lettore a scoprire insieme a lei un'oscura vicenda svoltasi nello stesso luogo 500 anni prima. In una Jesi rinascimentale, ricca di arte e cultura, in cui stanno sorgendo nuovi e sontuosi palazzi sui resti dell’antica città romana vive una giovane contessina, Lucia Baldeschi. La ragazza è nipote di un malvagio Cardinale, tessitore di oscure trame finalizzate ad accentrare sia il potere temporale che quello ecclesiastico nelle proprie mani. Lucia, persona dotata di spiccata intelligenza, diventa amica di un tipografo, Bernardino, insieme al quale condividerà la passione per la rinascita delle arti, delle scienze e della cultura, che stanno caratterizzando il periodo in tutta Italia. Si troverà stretta tra il dovere di obbedire a suo zio, che l’ha fatta crescere ed educare a palazzo in assenza dei genitori, e l’amore appassionato per Andrea Franciolini, figlio del Capitano del Popolo e vittima designata della tirannia del Cardinale. La vicenda ci viene narrata anche attraverso gli occhi di Lucia Balleani, una giovane studiosa discendente del nobile casato. Nel 2017, esattamente 500 anni dopo i fatti, quest’ultima scopre antichi documenti nel palazzo di famiglia, e ricostruisce tutta la complessa storia di cui si erano perse le tracce.
E' per tutti quelli che sognano di incontrare quella giusta su un meraviglioso stivale tacco 12. Lei è Isabelle: trentaquattro anni, un fidanzato storico e possiede una boutique di scarpe. Lui è Matthew: cinquant'anni, una fidanzata storica che sta per sposare e gestisce un ristorante. Le strade di Isabelle e di Matthew s'incrociano brevemente (è un vivace battibecco, si detestano all’istante) in un'affollata area d'imarco all'aeroporto JFK a New York, per dividersi, con grande sollievo di entrambi. Ma, una volta atterrati e scoperto con disappunto di essersi scambiati i cellulari nell'urto, il destino li farà incontrare di nuovo. Sullo sfondo di una Parigi travolgentemente romantica, animata da personaggi indimenticabili ‒ da Marcus, l'eccentrico amico di Matthew, a Marta, la sua fidanzata, perfettina e isterica, Isabelle e Matthew si trovano coinvolti in un inebriante girotondo in cui sarà molto difficile non cadere (dall’alto di un tacco 12) nelle braccia dell’amore.
Due analisi, una artistica, l'altra storica, ci porteranno su percorsi diversi, entrambi affascinanti, dalle ampie valenze simboliche e psicologiche, per ricondurci infine alla stessa conclusione – la Gorgone mostruosa cela un primigenio mistero. Vediamo quale. La criptica figura dai capelli di serpente e lo sguardo che pietrifica continua ad affascinare per la sua ambiguità e il suo mistero: un saggio di mitologia che esplora i simbolismi della gorgone Medusa in un'analisi storico-artistica focalizzata principalmente sul mondo antico. Un flash back a sorpresa conduce il lettore in un tempo antecedente, in cui sui aprono interpretazioni alternative. […] “Non guardare ciò che vedi, ma il suo riflesso”. Questo dice Atena a Perseo. Per traslato, non guardare l’interezza delle cose, non considerarle – e non considerarti – nella totalità, perché potresti morire per quello che vedi, specie per quello che vedi dentro di te, e finché non ti addentri oltre al tuo riflesso ti proteggerai da te stesso. Un piacevole viaggio nel tempo, e al contempo un saggio specialistico, accompagnato da fonti storiche, artistiche e letterarie, in un percorso di ricerca su simboli, miti, storie e ricordi lontani legati al personaggio mitologico di Medusa dalla Preistoria ai giorni nostri.
I difetti fisici, in genere, è impossibile eliminarli. La perfezione sulla terra – e qua devo deludervi – non esiste… Se vuoi essere pienamente perfetto/a – mi dispiace – hai sbagliato il posto. Però non saprei dove potresti andare. Non c'è scelta… devi rimanere sulla terra per forza… ti piace o no… ecco per forza devi anche accettare anche questo: LA PERFEZIONE SULLA TERRA NON ESISTE! PUNTO E BASTA! E, credetemi, tra noi uomini non ce n’è uno perfetto. Da un lato questa notizia può essere triste. Ma?! dall'altro lato, e questo è più importante, ci da un po' sollievo, CI TOGLIE L'ANSIA! CHE BELLO! VIVERE SENZA L'ANSIA! Però – CON LA DETERMINAZIONE – verso la perfezione! I difetti fisici, in genere, è impossibile eliminarli. La perfezione sulla terra – e qua devo deludervi – non esiste… Se vuoi essere pienamente perfetto/a – mi dispiace – hai sbagliato il posto. Però non saprei dove potresti andare. Non c'è scelta… devi rimanere sulla terra per forza… ti piace o no… ecco per forza devi anche accettare anche questo: LA PERFEZIONE SULLA TERRA NON ESISTE! PUNTO E BASTA! E, credetemi, tra noi uomini non ce n’è uno perfetto. Da un lato questa notizia può essere triste. Ma?! dall'altro lato, e questo è più importante, ci da un po' sollievo, CI TOGLIE L'ANSIA! CHE BELLO! VIVERE SENZA L'ANSIA! Però – CON LA DETERMINAZIONE – verso la perfezione! Non devo essere perfetto. Basta che sono capace di vivere con le mie mancanze, sapendo come gestirle… Possono diventare per me una buona occasione sulla strada del miglioramento… chissà? Sicuramente possono! Vero! Possono? ma Diventano? Da possono a diventano c’è una lunghissima strada. DIPENDE DA ME, DAL MIO IMPEGNO. Ma soltanto dall'impegno? Con tutta la mia buona volontà e sforzi da parte mia, può sembrare che non faccio progressi…! Ci vuole anche, certamente, un metodo che me lo permette! E qua entriamo nel mondo della confusione infinita. CHE COSA POSSO SCEGLIERE?
E' un romanzo di fantascienza che riprende le teorie di Einstein e di Crick, un libro scritto con rigore scientifico, di avventura di dramma umano. Un romanzo a cinque stelle con recensioni e valutazioni. Dario è un vecchio ospite in una struttura psichiatrica in una località del Piemonte. Intervistato da un giornalista scientifico che scrive su UFO e Extraterrestri, racconta una strana storia. Durante il secondo conflitto mondiale quando era giovane è stato rapito con due suoi amici e portato in un mondo lontano. Lo scopo : inseminare un pianeta giovane. Dopo molte avventure, aver conosciuto degli androidi costruiti dall'antica razza aliena aver visitato un pianeta morente ritorna con i suoi amici sulla Terra.
La presente edizione digitale è stata elaborata e digitalizzata sulla base dell'ultima edizione del 1865 pubblicata in Firenze dalla Tipografia Claudiana con il titolo ”Gesù e Gesuita” di Napoléon Roussel (15 novembre 1805 – 1878). L'originale del libro in argomento, ha sopravvissuto sufficientemente per non essere più protetto dai diritti di copyright che sono scaduti per diventare di pubblico dominio. Parte del testo è stata mantenuta in originale (sia l'ortografia che la punteggiatura così come i modi di scrivere alternativi es. Lepanto/Lèpanto chierici/cherici, e simili), rettificando senza annotazioni i minimi errori tipografici. La realizzazione di questo e-book ha richiesto una lunga e complessa opera di revisione, assemblaggio, modifica ed impaginazione nonché di inserimento della copertina, di titoli, di collegamenti ipertestuali, tabelle dei contenuti ed altri elementi non presenti nell'opera originale. ””....un gesuita, con la bolla Unigenitus alla mano, divenne l'arbitro della Francia e la riempì di terrore. Vescovi fatti suoi schiavi, vegliavano al letto di morte del Gran Re e gli interdissero la riconciliazione e l'oblio; più tardi, questo frate ritornò polvere, ma il suo spirito gli sopravvisse. Chi non si rammenta dei biglietti della confessione? Moribondi, per non essersi associati agli odi dei Gesuiti, morirono senza ricevere i conforti della Chiesa. La forza del gesuitismo è personale e isolata, relativa ne è la debolezza; i Gesuiti sono forti come ordine, deboli come difensori della Santa Romana Chiesa. Simili ai Cinesi con cui hanno tanto praticato e la cui vanità pone Pechino in mezzo al globo terrestre, i Gesuiti si credono situati nel cuore e nelle viscere del cristianesimo. Obliando la loro recente data si danno a credere che la religione cattolica non possa esistere senza di essi. Nulla uguaglia la finezza del loro istinto individuale: ciò che riguarda l'interesse diretto, immediato dell'ordine; ciò che ha provocato, nutrito, compiuta la sua potenza è un prodigio di perseveranza e di saper fare. Ma quanto la sua vista è penetrante in una direzione e corta e personale, è altrettanto debole, indecisa, allorché tenta di stabilirsi sui destini generali del cattolicesimo. Questo spettacolo l'abbaglia e l'acceca. Abile nel calcolare le sorti di un intrigo prolungato, ma circoscritto, il Gesuitismo è incapace di crearsi un largo orizzonte. Lo spirito di questa società non può innalzarsi sino all'imparzialità. Di buonissima fede ella ha sempre veduto nella sua propria conservazione il pegno più sicuro, la condizione indispensabile ed unica della durata del simbolo di Roma. Preoccupata in questa egoistica idea non seppe mai liberarla da tutti i minuti interessi di convento e di confessionale: da ciò, l'ostinato rifiuto di costituirsi uno dei raggi del comune centro, la incorreggibile presunzione di essere ella stessa il centro dell'aggregazione cristiana, l'impossibilità radicale di subordinare i minimi vantaggi dell'ordine all'interesse generale della Chiesa. Ad esempio dei parlamentari del tempo della Fronda che violavano le leggi per salvare regolamenti, i gesuiti sono meno disciplinati di quel che si crede, o almeno non si sottopongono che ad una disciplina locale, particolare; e siccome la loro tendenza è di formare uno Stato nello Stato , non eccettuata la Santa Sede, impongono Roma all'universo ed essi si impongono a Roma. In queste grandi crisi dove la Chiesa, la fede, lo spirito religioso sono minacciati, la miseria dello spirito gesuitico è estrema: la onde per mancanza di risoluzione la società di Gesù si perse in questo periodo del secolo VXIII di cui abbiamo abbozzato la storia. Si rimane forse sorpresi della mediocrità di alcuni motivi, della oscurità di alcuni incidenti che fecero cacciare i gesuiti da tutto il mondo cattolico; non potersi concepire che un avvenimento, fino allora senza esempio sia stato prodotto da cause frivole e leggere in apparenza; ma però si consideri che ad onta delle numerose nostre rivelazioni fondate su documenti inediti ed autentici, parecchie di queste cause sono per anche involte in un mistero di cui non abbiamo cercato dissimulare le tenebre. Il velo onde la politica dei tempo le ha involte non è ancora rimosso. La facilità con cui un ordine sì potente scomparve non da una sola contrada, ma da tutte; non da paesi nemici dal cattolicismo, ma precisamente dai più cattolici regni, prova che era venuta la sua ora, e che, secondo un'espressione popolare ma energica, non ci voleva che una goccia d'acqua per far traboccare il vaso. Infatti, i monarchi e loro ministri più non respiravano sotto la pressione del gesuitismo. Non potevano concepire un progetto, fare un passo, darsi ad un'intrapresa qualunque senza trovare i gesuiti come testimoni a loro fianco,come denunziatori a Roma e come ostacolo dappertutto.